12 Agosto 2003

Giornata di riposo a bordo: sveglia tardi, colazione abbondante.

Iniziamo le grandi pulizie, Y2K necessita di una bella sciacquata con acqua dolce e detergente specifico all'esterno mentre sotto coperta si dà il via alle grandi manovre: aspirapolvere ovunque, lucidatura paiolato in legno, pulizia completa dei due bagni (anche la toeletta del Tattico, ovviamente), cucina, stoviglie e tappeti.

Terminiamo di lustrare Y2K e mettiamo ordine nelle cuccette. Siamo in un bagno di sudore. Adesso tutto splende e noi possiamo concederci una lunga e rilassante doccia.

Prepariamo il tavolo in pozzetto e inforniamo la nostra pescheria: lampughe, sugherello e tonnetto. Il profumino che si leva dai passi d'uomo e si diffonde intorno a noi, suscita la curiosità (l'invidia !!) delle persone che passano sul molo. Veniamo osservati con cupidigia.

Spazzoliamo il nostro pranzo e via a pisolare in cuccetta. Ci svegliamo di soprassalto alle 19.00, la "dormitina" di 4 ore ci ha rinvigoriti, eravamo proprio stanchi morti.

Il caldo è soffocante, decidiamo di prenderci un gelato. Scendiamo a terra e ci sediamo in una bella gelateria del lungo mare di Napoli. Ordiniamo entrambi una mega-coppona-cosmica a base di cioccolato e panna. Quando ci viene portata, ci vergogniamo un pò... è ancora più grossa di quello che pensavamo. E' dalla fine di Luglio che non tocchiamo più un gelato, superiamo qualsiasi indugio e attacchiamo le coppe.

Naturalmente saltiamo la cena e decidiamo di fare una passeggiata per smaltire tutto quel gelato. Ci telefona Silvio, per l'indomani, ci accordiamo per una gita a Procida.

Ritorniamo in porto e saliamo a bordo. Ce ne andiamo a dormire dopo il solito bicchiere di limoncello in pozzetto.