Villefranche: splendida vista della cittadina.Ci svegliamo con calma intorno alle 9. Mentre prepariamo la colazione, avvertiamo un senso di malinconia, la solita, consueta sensazione che ci assale nel momento in cui le vacanze giungono al termine e i giorni di crociera sono agli sgoccioli.

Gustiamo la nostra colazione in pozzetto, ancora una volta la giornata è splendida... in 4 settimane di vacanza non abbiamo mai avuto un tempo così stabile come negli ultimi 2 giorni... incredibile. L'aria è immobile e tiepida, il mare è calmissimo.

Il Tattico/Capitano di Lungo Corso compare in pozzetto con aria provatissima, si accomoda su un cuscino e sonnecchia lanciando di quando in quando pigre occhiate sornione ai gabbiani che si accalcano a poppa e lanciano gridolini striduli per una briciola di biscotto. Lo lasciamo alle sue faccende con i rumorosi volatili ed al suo meritato riposo.

Terminata la colazione e risistemato il pozzetto, decidiamo di trascorrere in baia tutta la mattinata, di salpareVillefranche: un'altra splendida giornata ! l'ancora verso mezzogiorno e dirigere quindi la prua su Aregai. Subito ci lanciamo in acqua e ci divertiamo a rimanere in "ammollo" per numerosi minuti. Nuotiamo, prendiamo il sole, ci tuffiamo, ci asciughiamo e ricominciamo tutto da capo. Fra una nuotata e l'altra, la mattina passa velocemente e verso le 12:30 - tristemente - ci apprestiamo a sistemare Y2K per il rientro a casa.

Con dispiacere, salpiamo l'ancora e abbandoniamo lentamente la baia di Villefranche. Non appena fuori, veniamo accolti da un "violentissimo" SE 5 nodi che però scompare del tutto pochi minuti dopo. Il mare rimane una tavola immobile, c'è foschia e molta umidità. Cerchiamo di non pensare troppo alla fine della nostra crociera e ci godiamo la tranquilla navigazione rivisitando le tappe - poche - di questa bizzarra estate all'insegna delle depressioni.

Navighiamo lungo la costa della Francia, superiamo Monaco e Mentone. Fa molto caldo e ci piacerebbe fermarci una mezz'oretta per rinfrescarci con un bagno rilassante. Cerchiamo sul plotter una caletta per fermarci qualche minuto e la troviamo poco dopo il confine Italiano, a poche miglia da Ventimiglia.

Capo MortolaSi tratta di una insenatura vicino a Capo Mortola, piccola ed accogliente, ma da evitare in caso di meteo incerta. Oltre a noi, ci sono un paio di imbarcazioni in rada che si godono la giornata di fine estate, noi filiamo l'ancora a centro baia, piuttosto discosti dagli scogli e scoglietti che la delimitano. Saltiamo a bordo del tender e ci avviciniamo alla costa.

Ale si tuffa dal gommoncino e percorre a nuoto i pochi metri che la distanziano dalla riva per poi ritornare a bordo di Y2K, Max si tuffa accanto al tender e lo riporta indietro "a mano". Trascorriamo a mollo una ventina di minuti, rinfrescandoci. Il Tattico/Capitano di Lungo Corso ci tiene d'occhio strategicamente accoccolato sulla plancetta di poppa. Una volta risaliti in barca, ci asciughiamo al sole, ci prepariamo un veloce snack e un'insalata fresca. Sono le 15.30, è il momento di riprendere la nostra rotta verso Aregai. Salpiamo l'ancora e continuiamo la navigazione a motore.

Verso Aregai: costeggiamo Monte Carlo Verso Aregai: sosta a Capo Mortola Verso Aregai: sosta a Capo Mortola

Superiamo Ventimiglia, Bordighera e ci avviciniamo a San Remo, una coltre di basse nubi di umidità copre il sole...  forse è in arrivo l'ennesima perturbazione, ormai non ci interessa più di tanto. Entriamo nel golfo di San Remo e notiamo che è in corso una regata: ci avviciniamo per osservare da vicino i regatanti, pare si tratti di una prova del campionato IMS. Ci fermiamo per qualche minuto, giusto il tempo per vedere l'arrivo alla boa di poppa di tutti i partecipanti, quindi ci rimettiamo in navigazione.

Alle 18:30 Y2K fa il suo ingresso nel porto di Marina degli Aregai, un paio di minuti dopo siamo ormeggiati in banchina, posto M17. E anche per quest'anno, la nostra crociera estiva è terminata. Non ci resta che sistemare la barca, preparare le valigie e consolare il nostro desolato Tattico che ha già capito tutto.

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